Insourcing o outsourcing? Questo è il problema

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Ottobre 20, 2021

Insourcing o outsourcing? Questo è il problema
L’insourcing e l’outsourcing rappresentano due metodi di lavoro opposti. Non ce n’è uno giusto: entrambe le scelte possono avere dei pro e dei contro che dipendono da vari fattori, su tutti il tipo di azienda che si ha. È necessario quindi fare un’analisi di entrambi per capire esattamente la strategia giusta per un’azienda. Ma prima di tutto le presentazioni: vediamo nel dettaglio cosa significano questi due termini. 

Definizioni

L’insourcing è una pratica commerciale che si svolge nell'ambito dell’azienda stessa, sia essa una società affiliata o sussidiaria. L’outsourcing, invece, è quella strategia aziendale con la quale si ha il trasferimento di un lavoro a un’azienda esterna che lavora da remoto. Procediamo quindi con un’analisi outsorcing vs insourcing.

Prossimità e controllo


L’insourcing ha certamente dalla sua il fatto che il team che gestisce i servizi che l’azienda ha deciso di affidargli è in loco e quindi può comunicare meglio con tutti i reparti, avendo contezza dei processi aziendali. Inoltre, si avrà un maggior controllo del flusso di lavoro perché il team insource è sempre raggiungibile e, per questo, è in grado di aggiornare e gestire non solo la parte software, ma anche eventuali parti hardware direttamente in azienda.

Costi


Cosa tenere presente quando procediamo all’analisi dei costi mettendo a confronto outsourcing e insourcing? L’outsourcing è sicuramente più economico per l’azienda, trattandosi di un rapporto di consulenza e non di dipendenza, e ha una flessibilità più ampia. Inoltre, con l’outsourcing sono mitigati i rischi di perdita di dati e hacking: in un ambiente sempre più competitivo, le aziende in outsourcing si sforzano di fornire un servizio migliore con una maggiore sicurezza. I fornitori di outsourcing, infatti, adottano misure per migliorare il recupero dei dati, prevenire la perdita di dati e i tempi di fermo tecnologico. Infine, con questa modalità è possibile avere un team di lavoratori altamente qualificati che verranno scelti in base alle esigenze del proprio progetto. Le società di outsourcing, infatti, hanno una vasta gamma di professionisti, formati specificamente per un determinato insieme di attività, pertanto i project manager potranno reclutare persone con un particolare set di abilità per ciascun progetto.

Expertise


Tuttavia, può capitare che le aziende in outsourcing non siano all’altezza del compito da svolgere: per questo è importante scegliere con cura il team a cui si affida il lavoro, onde evitare di rimanere delusi. Da parte sua, con l’insourcing si è in grado di formare dipendenti per particolari esigenze aziendali, costruire da zero un team adatto per la propria azienda e settato per le proprie necessità. Questo però comporta anche un grande svantaggio: i dipendenti così formati diventano indispensabili per cui, se decidono per qualsiasi ragione di lasciare l’azienda, il progetto potrebbe avere una battuta d’arresto data la necessità di trovare e poi formare da zero un altro dipendente. E la scelta fra outsourcing e insourcing è particolarmente delicata quando parliamo di servizi it e sviluppo software

Outsourcing, semplice contratto o partnership strategica?


Da una prospettiva legale, mentre l’insourcing presuppone sempre un contratto di lavoro tra l’azienda e la risorsa interna, l’outsourcing può avere moltissime forme. Si possono utilizzare forme di collaborazione molto leggere, fondate su un semplice contratto. Da un lato ci sarà per l’outsourcer l’impegno al pagamento di un corrispettivo per i servizi, dall’altra l’impegno per l’outsourcee di svolgere le obbligazioni tipiche del servizio esternalizzato, con la speciale diligenza richiesta dalla sua professionalizzazione ed esperienza specifica nel settore. Normalmente questo schema viene utilizzato nel caso in cui si decida di affidare in outsourcing quelle parti del business che non sono fondamentali o caratterizzanti per un’azienda.

È sempre più frequente, però, che l’outsourcing riguardi quelle attività che invece definiscono il core business dell’azienda o che comunque sono strategiche, come la gestione delle questioni legali e fiscali. Anche in questo caso, per disciplinare i rapporti tra outsourcer e outsourcee sarà necessario un contratto. Non si tratterà di un semplice affidamento di servizi, ma di una vera e propria partnership commerciale. La legge non vieta, infatti, di delegare parti importanti e strategiche della propria attività ad un partner esterno. Sarà fondamentale, in questo caso, che il contratto disciplini molto bene i ruoli e gli apporti di ciascuno, perchè, a partire da quella disciplina, sarà possibile determinare le rispettive responsabilità verso i clienti, tra i partner e nei confronti delle autorità dei vari paesi.

AI vantaggi dell’outsourcing la gestione delle questioni legali e fiscali attraverso un partner globale


Non è un caso che l’outsourcing realizzato mediante partnership strategica sia impiegato da quelle aziende che che vogliono espandere il proprio business oltre i confini nazionali o comunque su mercati nuovi. Basti pensare ad esempio a quando viene utilizzata la formula del merchant on record, per cui il partner risulterà l’effettivo distributore dei beni e servizi dell’impresa, occupandosi di tutti gli aspetti legali e fiscali delle diverse operazioni sul mercato di riferimento. In questo modo sarà il partner a risultare responsabile nei confronti dei clienti finali e delle autorità di quel mercato, determinando così una riduzione dei rischi ed una più efficace espansione sul nuovo mercato, le cui specificità verranno gestite da un partner specializzato. Oltre al corrispettivo per il partner, quindi l’impresa non avrà extra costi per la formazione specifica del personale, la ricerca e la compliance; attività, per l’appunto, delegate al partner.

Make your choice


Abbiamo quindi visto il confronto outsorcing vs insourcing nella catena di approvvigionamento. La scelta da fare perciò non è così scontata: ci sono pro e contro in entrambe le strategie aziendali e la decisione dipenderà molto da ciò che è meglio per la propria attività. Quando un’azienda si trova nella situazione di dover decidere se scegliere di affidarsi all’outsourcing o dedicarsi all’insourcing, sono molteplici i  fattori da tener presenti: costi, effort richiesto, ed expertise. Scegliere tra outsourcing e insourcing è una scelta che può determinare il successo di business, ecco perché è importante che la decisione sia presa in maniera accurata.

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